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Fermata soppressa Vivona alla carica

La denuncia del «grave disservizio» è di Claudio Vivona, candidato sindaco del Fronte nazionale delle famiglie, che punta il dito contro Apam. L'episodio si è verificato ieri sera in viale Risorgimento alle 18. «La fermata è stata soppressa e spostata di un chilometro in via Sant'Alessio – riferisce Vivona – Più di cinquanta persone, tutte arrabbiate, si sono messe a correre per raggiungere la nuova fermata e in molti hanno perso la corriera. Pure gli autisti erano disorientati di fronte alla richiesta di spiegazione». Tra gli utenti arrabbiati anche Nicola Ciriello, capo staff del comitato elettorale di Vivona, che lamenta l'assenza di preavviso e tuona contro «l'incapacità dei dirigenti Apam di svolgere un lavoro puntuale ed efficace per la città». Riservandosi di «denunciare Apam per grave disservizio e interruzione di pubblico servizio alle autorità competenti». Avviando, nel caso, «una mini class action».